PETRELLI – RINGRAZIAMENTI.PDF

RINGRAZIAMENTI

di Francesco Petrelli

I ringraziamenti del Presidente dell’Unione Camere Penali Italiane, Francesco Petrelli, primo Direttore della rivista.

Nel lasciare dopo cinque anni la direzione di Diritto di Difesa non posso non ringraziare chi ebbe l’idea di riprendere una iniziativa che si era persa da troppi anni di avere nuovamente una rivista capace di unire alla forza associativa dell’Unione delle Camere Penali Italiane ed alla sua azione politica un fondamentale strumento di approfondimento scientifico. E non posso non ringraziare chi mi ha offerto la possibilità di rinnovare quella prima esperienza, affidandomi la direzione di questa nuova testata alla quale abbiamo voluto dare il nome di quel diritto inviolabile che la Costituzione garantisce a tutti i cittadini e nel cui esercizio quotidianamente siamo tutti noi impegnati.

Ho diretto con passione ed orgoglio questa Rivista, consapevole della responsabilità che ci si assume nella elaborazione e diffusione della cultura del garantismo, del giusto processo e del diritto penale liberale, tanto più in un momento storico, come quello che stiamo vivendo, nel quale tutti i principi che quella cultura implicano e sostengono vengono apertamente messi sotto accusa o al contrario, costituendo una pura affermazione formale, si trasformano in una bandiera da sventolare per puro opportunismo politico.

Sono stati cinque anni di un grande impegno e di proficue elaborazioni, accompagnati dall’insostituibile lavoro di uno straordinario Comitato di redazione, nei quali abbiamo cercato di approfondire ogni spazio della contemporanea crisi del diritto e, al tempo stesso, della sua inesauribile energia, ed abbiamo cercato di farlo avvalendoci dei contributi del migliore pensiero giuridico italiano.

Lascio la direzione di Diritto di Difesa all’amico Vittorio Manes, certo che saprà unire alla sua profonda cultura giuridica ed alla sua competenza scientifica una condivisa ed inesauribile passione, conducendo questo nostro formidabile comune progetto là dove sappiamo che merita di essere condotto.

Buon lavoro.